Comunicati stampa: gli errori da non commettere

Quando si scrive un comunicato stampa bisogna sempre ricordare che quello che si sta scrivendo è un documento formale e professionale che, in quanto tale, deve rispettare determinate regole e non contenere errori, né di forma né dal punto di vista del contenuto.

Ecco una serie di errori da non commettere per realizzare un comunicato stampa efficace in grado di catturare l’attenzione di giornalisti e redazioni.

Scrivere senza avere una notizia

Prima di tutto, quando si vuole scrivere un comunicato stampa, occorre avere una notizia. Ciò significa aver qualcosa da raccontare, ad esempio qualcosa di nuovo, originale e in grado di generare interesse nel lettore. Può costituire una notizia il lancio di un nuovo prodotto, l’annuncio di un evento o l’avvio di una collaborazione. Un comunicato stampa che non contiene una notizia verrà sicuramente ignorato dai giornalisti che si aspettano di trovare sin dalle prime righe qualcosa di interessante su cui costruire poi un articolo.

Non rispettare la forma tipica dei comunicati stampa

I comunicati stampa per poter essere definiti tali ed essere presi in considerazione dai giornalisti devono rispettare una determinata forma. Le sue componenti principali sono: titolo, sommario e corpo del testo. Ciascun comunicato stampa deve anche contenere la dateline ovvero l’indicazione della città e della data della notizia, un’immagine e i contatti dell’autore o dell’ufficio stampa di riferimento. Importante è inserire all’inizio del testo, così come nel titolo e nel sommario, tutte le informazioni più importanti che riguardano la notizia che si intende veicolare.

Scrivere un titolo e/o un sommario non coerenti con il corpo del testo

Il titolo e il sommario di un comunicato stampa devono essere coerenti con il corpo del testo. Sia titolo che sommario devono riportare la notizia oggetto del comunicato, notizia che verrà poi trattata in modo più ampio e approfondita all’interno del corpo del testo.

Scrivere un comunicato troppo lungo e con informazioni non importanti per la notizia che si sta veicolando

Un comunicato stampa non dev’essere né troppo lungo né troppo breve. Solitamente il titolo dev’essere di massimo 2/3 righe, il sommario di 5/6 righe e il corpo del testo è consigliabile sia compreso tra i 1500 e i 3000 caratteri.Il testo deve focalizzarsi sulla notizia che si vuole comunicare, dando spazio anche ad approfondimenti ma senza andare fuori tema e senza inserire informazioni non necessarie. Può essere utile porsi domande come “si capisce chiaramente qual è la notizia che voglio comunicare?” e “questo dettaglio è essenziale per comprendere la notizia?”.

Scrivere in prima persona e/o rivolgendosi a un “tu”

Non bisogna mai scrivere un comunicato stampa in prima persona e rivolgendosi a un “tu”. Occorre parlare utilizzando la terza persona, scrivendo quindi come un soggetto “esterno”, per due motivi principali: il primo è che l’utilizzo della terza persona rende il comunicato più comprensibile a chiunque lo riceverà; il secondo è che esprimersi in terza persona conferisce più credibilità e autorevolezza alla notizia. È possibile utilizzare la prima persona solo per le citazioni.

Fare errori grammaticali e di punteggiatura

È importante controllare e rileggere più volte il testo in modo tale da evitare errori, soprattutto dal punto di vista grammaticale e della punteggiatura. Si tratta di errori che potrebbero far sorgere dei dubbi sulla credibilità della notizia.

Usare un linguaggio pubblicitario

Un comunicato stampa non dev’essere scritto come un messaggio pubblicitario in quanto non è un volantino nel quale elogiare le caratteristiche e le prestazioni di un’azienda o di un prodotto. Deve invece trasmettere un contenuto, fornire delle informazioni e contenere una notizia.

Non rileggere il testo

Fondamentale, al termine della stesura di un comunicato stampa, è rileggere più volte il testo al fine di controllare che questo sia coerente dal punto di vista dei contenuti e privo di errori di battitura. Può essere utile far leggere il comunicato a persone diverse dall’autore o a persone inesperte rispetto all’argomento, un occhio esterno a volte può notare degli errori che potrebbero essere sfuggiti.

Non allegare un’immagine

Le immagini all’interno dei comunicati stampa sono in grado di catturare l’attenzione e di andare a meglio rappresentare la notizia che si sta comunicando. Diventa quindi necessario inserire un’immagine che i giornalisti potranno utilizzare se decideranno di pubblicare la notizia.

Non possedere le autorizzazioni necessarie alla divulgazione della notizia e/o dei diritti per la pubblicazione dell’immagine allegata al comunicato stampa

Occorre sempre verificare di possedere tutte le autorizzazioni per le informazioni contenute nel comunicato, soprattutto se ad esempio vengono citate questioni legali, società quotate o celebrità. Inoltre, per quanto riguarda le immagini, bisogna sempre rispettare le regole in materia di copyright.

Non inserire i contatti

In calce a un comunicato stampa devono sempre essere riportati i contatti dell’autore o dell’ufficio stampa di riferimento o dell’azienda che ha commissionato il comunicato. Questo perché i giornalisti potrebbero aver bisogno di contattare qualcuno per ottenere chiarimenti e informazioni rispetto al contenuto del comunicato stampa.

Una volta controllato che il proprio comunicato stampa non contenga questi errori, è possibile procedere con la distribuzione!

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