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Torna al BlogInbound Marketing: definizione, cos’è e le quattro fasi della strategia
di Redazione Notiziabile.itPubblicato il 20-07-2020
L'Inbound marketing è una strategia di marketing molto efficace, scoprine tutti i segreti. Cos'è, come funziona e quali sono le quattro fasi dell'Inbound marketing.
Inbound marketing: significato e definizione
L’espressione Inbound marketing è stata usata per la prima volta da Brian Halligan, CEO e co-founder di HubSpot, nel 2005 parlando di una nuova tipologia di marketing che guarda al comportamento dei consumatori e alle loro abitudini. L’Inbound marketing è un metodo di marketing che permette di impostare e gestire efficacemente la comunicazione sul web di un’azienda seguendo specifiche fasi. Scopriamo insieme quali sono le 4 fasi dell’Inbound marketing.Alla base di questa strategia di marketing c’è la convinzione che non è necessario rivolgersi ad una massa indistinta di potenziali clienti ma bisogna farsi trovare da potenziali clienti in target, cioè che potrebbero realmente interessati alla vostra proposta. Il concetto di Inbound marketing è arrivato in Italia solo nel 2014, quando Jacopo Matteuzzi, imprenditore e CEO di Studio Samo, ne ha spiegato le fasi principali delle quali parleremo in seguito.
Le quattro fasi dell’Inbound marketing
Fase 1: Attrarre/ Atract
La prima fase dell’Inbound marketing consiste nell’attrarre il proprio pubblico e si tratta di una delle fasi più delicate e complicate dell’intero processo. Ogni strategia di attrazione è diversa e si possono usare diversi strumenti. C’è chi punta alla promozione sui social network, chi sulla SEO, chi sull’adv o chi utilizza canali di promozione tradizionali ma ancora efficaci come l’invio di comunicati stampa.In questa fase è fondamentale la produzione di contenuti testuali efficaci, interessanti e che raccontino il vostro brand seguendo le migliori strategie di storytelling aziendale. I contenuti testuali (articoli, post sul blog o sui social, ecc.) devono essere scritti nell’ottica di acquisire nuovi contatti e rendere “attraente” il vostro prodotto o servizio. Prima di raggiungere questo obiettivo, è necessario sapere a chi si vuole parlare. Sarà necessario creare il profilo della propria buyer persona, cioè il cliente ideale, e su questo profilo modellare i contenuti.
Fase 2: Convertire/ Convert
Una volta sedotto il proprio pubblico, l’obiettivo diventa quello di generare conversioni. Le conversioni sono tutte quelle azioni notevoli che un utente/cliente può fare. Quando si parla di conversioni non si fa riferimento esclusivamente alle vendite, che comunque rimangono la principale tipologia di conversione. Ad esempio, abbiamo creato da poco un nuovo modello di comunicato stampa scaricabile gratuitamente e ogni volta che un utente lo scarica si tratta di una conversione anche se non a pagamento.Anche l’iscrizione ad una newsletter può essere definita una conversione. Ogni volta che un utente interagisce sul web con un’azienda o un brand fornisce i propri contatti che sono fondamentali per mantenere un rapporto costante. Ottenere e fidelizzare i contatti sono gli principali obiettivi della seconda fase dell’Inbound marketing.
Fase 3 : Chiudere/ Close
Se l’obiettivo principale della seconda fase era quello di ottenere i contatti, l’obiettivo di questa terza fase è quello di trasformare i contatti in clienti. La terza fase di chiusura è quella che porta generalmente alla vendita. Tuttavia, si tratta di una fase molto delicata. Se si è stati abili nell’attirare i clienti, ottenere i loro contatti ma una volta approdati nel sito prodotti e servizi sono di poco valore o non sono presentati al meglio potreste perdere tutti gli sforzi fatti.Inoltre, questa fase rispetto alle prime due è molto più lenta perché oggi gli utenti hanno tantissime alternative e usano il web fare delle ricerche sui prodotti e servizi di cui hanno bisogno prima di scegliere a quale affidarsi. La conclusione della terza fase potrebbe anche avvenire mesi dopo il primo contatto tra cliente ed azienda e per questo è importante continuare costatemene ad aggiornare i propri contenuti. Uno dei principali strumenti utilizzati in questa è l’E-mail Marketing che permette di mantenere i contatti con il potenziale cliente fino all’acquisto e aggiornarlo sulle novità.
Fase 4: Fidelizzare /Delight
L’ultima fase va oltre la vendita e si spinge in uno degli obiettivi più importanti di tutto il processo di Inbound marketing, la fidelizzazione del cliente. Abbiamo tradotto “fidelizzare” quello che inglese è delight, cioè coccolare, deliziare soltanto per far capire meglio il concetto ma la fidelizzazione consiste in una vera e propria coccola nei confronti dei propri clienti. Continuare a fornire ai clienti contenuti di qualità, che rispondano alle loro esigenze anche dopo la vendita e che permettano di rimanere in contatto con il cliente è molto importante.Il cliente si deve sentire al centro del vostro interesse perché soltanto così si farà lui stesso promotore del vostro prodotto o servizio e continuerà ad affidarsi a voi. In questa fase si possono proporre dei sondaggi e attraverso le risposte dei clienti è possibile capire quali sono i punti di forza o cosa va modificato.
Come funziona e perché conviene l’Inbound marketing?
Abbiamo approfondito gli aspetti fondamentali che riguardano l’Inbound marketing, la strategia di marketing che si propone di offrire ai potenziali clienti tutte le risposte alle loro domande su servizi e prodotti e che ha come principale obiettivo la fidelizzazione. In termini economici, applicare una strategia di Inbound marketing risulta molto conveniente. Infatti, le risorse investite per la promozione puntano a raggiungere solo individui già propensi ad acquistare il vostro prodotto o servizio, evitando quelle campagne pubblicitarie generaliste molto costose.A paragone di una normale campagna pubblicitaria sfruttare l’Inbound marketing ha dei vantaggi maggiori perché a parità di spesa si otterranno un maggior numeri di conversioni. Inoltre, gli strumenti che il web mette a disposizione per la promozione come i social network hanno un costo inferiore rispetto ad altri canali.
Inbound marketing e ufficio stampa online
La strategia di Inbound marketing è applicabile a qualsiasi strumento di comunicazione sfruttato da un’azienda. Proprio per questo non bisogna dimenticare che potrebbe essere efficace anche nella comunicazione e promozione di un brand attraverso i media tradizionali. Per farsi conoscere dai media tradizionali, come giornali e redazioni, è importante usufruire di un buon servizio di invio comunicati stampa.L’invio di comunicati stampa è una strategia di comunicazione che necessita di una pianificazione e di continuità e per questo molto vicina al concetto di Inbound marketing. Vediamo come Inbound marketing può essere applicato al lavoro che svolge un ufficio stampa e quali sono le fasi della strategia:
Attrarre:
la prima fase è fondamentale perché consiste nel creare interesse nel giornalista o blogger che riceve il comunicato stampa. Generalmente, i primi comunicati tendono ad essere ignorati mentre dopo la seconda o terza volta che un giornalista riceve un comunicato sullo stesso argomento comincia a incuriosirsi e se ciò avviene la prima fase della strategia può dirsi completata.Convertire:
una volta attirata l’attenzione del giornalista si passa alla fase di conversione che consiste nell’interazione con l’ufficio stampa o con chi ha scritto il comunicato stampa. Ottenere un contatto diretto con un giornalista è l’obiettivo principale di questa fase. Molto spesso i giornalisti chiedono informazioni più dettagliate se interessati e in questa fase è importante dimostrarsi sempre disponibili.Chiudere:
abbiamo detto che l’obiettivo della terza fase dell’Inbound marketing è quella di trasformare i contatti in clienti. Per quanto riguarda l’ufficio stampa, la terza fase si può dire conclusa quando un giornalista scrive un articolo partendo dal comunicato stampa e lo pubblica.Fidelizzare:
l’ultima fase consiste nella fidelizzazione del giornalista. Se ci si affida ad un ufficio stampa professionale che invia contenuti validi e interessanti alle redazioni, un giornalista che riceve un comunicato stampa da quell’indirizzo tenderà a leggerlo e a prenderlo in considerazione ogni volta. Si tratta di un processo che si basa sulla qualità dei contenuti, se un giornalista riceve notizie interessanti da un ufficio stampa che sa come si scrive un comunicato stampa perfetto, allora sarà più predisposto a scrivere un articolo su quell’argomento.Avete mai pensato di affidarvi ad un ufficio stampa online ? Venite a scoprire tutti i servizi di Notiziabile.it, la nostra professionalità è al vostro servizio.