Blog
Torna al BlogPronto per inviare un comunicato stampa? Fai un ultimo controllo!
Pubblicato il 18-06-2019
Molto spesso capita, per la fretta, di porre poca attenzione a quello che stiamo facendo.
Vogliamo fare tutto subito ma in certi casi, la pazienza e la calma, possono salvarci da errori irreparabili, specialmente se stiamo per pubblicare online qualcosa che ci riguarda.
Un solo click e quello che pensiamo, quello che diciamo e quello che siamo compare sugli schermi di milioni di persone e per questo motivo, è fondamentale leggere, rileggere e correggere il nostro comunicato.
Nella scrittura di un comunicato stampa (approfondisci i validi motivi per cui scriverne uno), la notizia deve essere studiata nei minimi dettagli ma soprattutto, deve rispecchiarci a pieno; il lettore, infatti, deve percepire chi siamo veramente, quali sono i nostri obiettivi e i valori che ci guidano, anche se si tratta di una notizia non dal classico contenuto “corporate”.
È importante far parlare di noi e che il nostro pubblico venga a conoscenza delle nostre iniziative e del nostro punto di vista su un determinato argomento.
A questo punto, come fare a capire se quello che abbiamo appena scritto è coerente con la nostra immagine e non potrà danneggiarci in nessun modo?
Rispondi a queste semplici domande e pubblica la tua notizia!
- Ho riletto il testo più volte per assicurarmi che non ci siano errori di battitura?
- La notizia è chiara e può essere facilmente compresa da tutti i lettori?
- Il contenuto potrebbe essere percepito come una mancanza di tatto verso l’argomento trattato?
- I contatti che ho inserito all’interno della notizia, sono reali e ben funzionanti? (pagine social, sito web, indirizzo e-mail)
- La reputazione del nostro brand e della nostra azienda deve sempre essere messa al primo posto, anche in questa notizia emerge un valore/caratteristica/interesse che mi rispecchia?
Tieni sempre a mente perché stai scrivendo il tuo comunicato e, se hai raggiunto l’obiettivo, sei pronto per l’invio!
Non sai a chi inviare?! Ci pensiamo noi: l'ufficio stampa on demand